Letture al femminile: È finita l'era del Principe Azzurro?

Spesso amiamo rifugiarci nelle storie dei personaggi delle serie TV e dei film che guardiamo, ci piace avvolgerci con le pagine di un libro che sembra raccontare un mondo immaginario e totalmente diverso dal nostro. Il coinvolgimento in mondi immaginari riguarda tutti gli esseri umani (Tooby & Cosmides, 2001), ma cosa spinge le persone a ricercare o creare delle storie particolari, come ad esempio quelle delle Slash Fiction?

La Slash Fiction è un sottogenere di fanfiction, letta e scritta prevalentemente da donne, in cui i due protagonisti, spesso due uomini che vivono una relazione omosessuale, sono personaggi che le fan estrapolano da serie TV, film o libri. La storia d’amore tra i due è molto romanzata e sessualizzata: solitamente la trama racconta di due amici di lunga data, entrambi etero, che improvvisamente si rendono conto di essersi innamorati.

Salmon e Symons (2004) hanno condotto uno studio nel quale ad alcune donne, che non avevano mai letto nessuna storia d’amore tra due uomini, veniva chiesto di leggere una Slash Fiction. Più precisamente, le partecipanti hanno letto The Catch Trap (Bradley, 1979), romanzo che racconta come il rapporto di due trapezisti, di natura esclusivamente professionale, si trasforma in una storia d’amore. Dopo aver letto la storia, le partecipanti hanno compilato un lungo questionario che includeva delle domande sulle loro reazioni alla storia.
Dalle risposte è emerso che il 78% lo ha apprezzato almeno quanto apprezza gli altri romanzi e che la percentuale delle donne che lo ha apprezzato è maggiore rispetto a quella delle donne che lo ha apprezzato di meno. Lo studio ha indagato anche quali caratteristiche delle partecipanti fossero correlate al grado di godimento della Slash Fiction letta. Ad esempio, l’omofobia era correlata negativamente al godimento della lettura, il che significa che più le lettrici erano omofobe, meno godevano di questo tipo di lettura. Un’altra importante correlazione che si evince dai risultati è che le partecipanti che hanno apprezzato il genere della Slash Fiction più di quanto non facessero con le storie d’amore in generale, erano più particolarmente attratte, durante la lettura, dalla collaborazione dei due protagonisti.

A una prima lettura, si potrebbe pensare che la Slash Fiction non sia altro che una particolare forma rivisitata dei classici romanzi rosa. In realtà, si tratta di due veri e propri generi diversi, sebbene le somiglianze tra i due siano molte. Ciò che principalmente contraddistingue le Slash è che i due protagonisti sono entrambi guerrieri che combattono per l’amore l’uno dell’altro; al contrario, nei romanzi rosa è un solo personaggio a rappresentare il guerriero che si batte per ottenere l’amore dell’altro, di solito una fanciulla che non vede l’ora di cadere tra le sue braccia. I risultati di questa ricerca dimostrano come l’analisi delle letture delle donne possono rappresentare un mezzo per scardinare e conoscere meglio la psicologia del femminile.

Nello specifico, questi risultati ci mostrano come le donne preferiscano leggere e fantasticare su storie in cui i due amanti sono complici e combattono per l’amore sullo stesso livello. Le Slash Fiction potrebbero quindi rappresentare un’evoluzione della rappresentazione della psicologia femminile nei romanzi rosa classici.

Bibliografia

Bradley, M. Z. (1979). The Catch Trap. New York, NY: Random House.

Salmon, C., & Symons, D. (2004). Slash fiction and human mating psychology. Journal of Sex Research, 41:1, 94-100.

Tooby, J., & Cosmides, L. (2001). Does beauty build adapted minds? Toward an evolutionary theory of aesthetics. SubStance, 30, 6-27.