“…bel micino tu…”. È la famosa ninna nanna che riesce a calmare e far addormentare Sheldon Cooper, uno dei protagonisti della serie “The Big Bang Theory”. Alcune fiabe e filastrocche imparate durante l’infanzia, infatti, se ascoltate da adulti, possono dare una piacevole sensazione di sicurezza, ma, nei bambini, esse hanno davvero un grande potenziale: non solo la musica e una bella storia possono influenzare l’umore, cambiare il comportamento, ispirare la creatività e sviluppare il proprio “Io musicale” , ma sono anche e soprattutto il carburante in grado di dare una spinta significativa allo sviluppo cerebrale…
In un episodio della serie tv “Atypical”, realizzata da Netflix (2017), Sam ‒ un ragazzo di 18 anni con sindrome di Asperger ‒ condivide la propria situazione dolorosa con un peluche. La madre, che assiste stupita a questa confessione emotiva, riesce ad approfondire la situazione di suo figlio prestando la propria voce al peluche. La madre di Sam scopre un mezzo inatteso per avere un dialogo profondo con suo figlio, ma la domanda che sorge spontanea è: perché Sam si confida con un peluche?
Secondo il rapporto OECD 2018 del programma PISA, gli studenti asiatici hanno prestazioni matematiche migliori rispetto agli studenti occidentali. A cosa è dovuta questa differenza? Si potrebbe pensare che la cultura di riferimento, la disciplina oppure i materiali utilizzati nelle classi siano i fattori che influirebbero maggiormente; in realtà il segreto risiede nel metodo...