Il Blog di Glia

Psicopatologia | 10/11/2021 Come l’idroterapia può intervenire nei soggetti con sindrome di Rett

Esistono nel mondo molte e diverse malattie genetiche che affliggono bambini segnando per sempre il loro futuro. Una di queste è proprio la sindrome di Rett, che ha un’incidenza tra le ragazze di 12 anni di 1 su 9.000; nella popolazione generale la stima si abbassa a 1 soggetto su 30.000. Si tratta di una malattia neurologica caratterizzata da una pervasiva disabilità dello sviluppo a seguito di una prima infanzia apparentemente normale. Colpisce prevalentemente soggetti di sesso femminile, e nella maggior parte dei casi sembrerebbe causata dalla mutazione del gene MECP2 (methyl CpG-binding protein 2), localizzato sul cromosoma X. La patologia si manifesta solitamente dopo i primi 6-18 mesi di vita con la perdita della motricità, delle capacità manuali e dell’interesse alle interazioni sociali…