Neuroscienze
| 08/12/2021
Perché le poesie ci emozionano? Omaggio a Dante Alighieri!
“Nel mezzo del cammin di nostra vita…”
Scommetto che chi ha continuato a recitare (anche a mente) i versi successivi a quello da me riportato, abbia provato una commistione di soddisfazione e piacevolezza. Cito Dante Alighieri perché il 2021 è il suo anno; dunque, colgo l’occasione per omaggiare il grande poeta italiano, che a 700 anni dalla sua morte riesce ancora a far emozionare. Quale omaggio migliore, quindi, se non fornire ai lettori l’opportunità di conoscere la neuroestetica della poesia?