Il Blog di Glia

Psicopatologia | 06/12/2021 Disturbo ossessivo compulsivo: le caratteristiche nel genere femminile

Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è una condizione caratterizzata dalla presenza di ossessioni – cioè di pensieri, immagini o impulsi intrusivi, indesiderati e ricorrenti – e da compulsioni – cioè sforzi comportamentali messi in atto per tentare di risolvere l’ansia suscitata dalle ossessioni. Il DOC può iniziare a manifestarsi fin dall’infanzia quando, secondo diversi studi, la prevalenza è maggiore nei soggetti di genere maschile. Le evidenze riguardanti l’età adulta risultano invece più contrastanti: mentre un numero significativo di studi ha dimostrato una distribuzione di genere costante nella popolazione, diversi autori sostengono una maggiore prevalenza di DOC nelle persone adulte di genere femminile…

Psicopatologia | 10/11/2021 Come l’idroterapia può intervenire nei soggetti con sindrome di Rett

Esistono nel mondo molte e diverse malattie genetiche che affliggono bambini segnando per sempre il loro futuro. Una di queste è proprio la sindrome di Rett, che ha un’incidenza tra le ragazze di 12 anni di 1 su 9.000; nella popolazione generale la stima si abbassa a 1 soggetto su 30.000. Si tratta di una malattia neurologica caratterizzata da una pervasiva disabilità dello sviluppo a seguito di una prima infanzia apparentemente normale. Colpisce prevalentemente soggetti di sesso femminile, e nella maggior parte dei casi sembrerebbe causata dalla mutazione del gene MECP2 (methyl CpG-binding protein 2), localizzato sul cromosoma X. La patologia si manifesta solitamente dopo i primi 6-18 mesi di vita con la perdita della motricità, delle capacità manuali e dell’interesse alle interazioni sociali…

Psicopatologia | 07/11/2021 Egoismo sano e altruismo patologico: un paradosso?

Nel lontano 1939, lo psicologo Erich Fromm criticava la cultura moderna, colpevole di essere pervasa dal taboo dell’egoismo e di insegnare alle persone che essere egoisti fosse un peccato, mentre amare gli altri una virtù. Secondo Fromm, questo taboo aveva il potere di impedire alle persone di sentire e dimostrare verso sé stessi un autentico e sano amore, da lui descritto come un’affermazione appassionata e rispettosa per la propria felicità, crescita e libertà.
Oggi, questa considerazione risulta ancora attuale e riflette l’abitudine della società a considerare l’egoismo come una caratteristica umana indesiderabile e persino immorale e l’altruismo come un tratto universalmente desiderabile e virtuoso. Ma se i confini di questi due costrutti fossero in realtà più sfumati? È possibile che non tutto l’egoismo sia necessariamente nocivo e non tutto l’altruismo sia necessariamente sano?

Psicopatologia | 26/10/2021 Quando il mondo dello sport incontra la disabilità

Secondo il DSM 5 la disabilità intellettiva (DI) è un disturbo con esordio nel periodo dello sviluppo che comprende deficit del funzionamento sia intellettivo che adattivo negli ambiti concettuali, sociali e pratici. Il deficit del funzionamento adattivo porta ad un mancato raggiungimento degli standard di sviluppo e socioculturali di autonomia e responsabilità sociale. Esistono, però, dei programmi che sono volti a favorire l’acquisizione di risorse e strategie che promuovono lo sviluppo, l'educazione, gli interessi e il benessere personale della persona, migliorando, quindi, in generale il funzionamento individuale... 

Psicopatologia | 24/10/2021 Esperienze dissociative e abbuffate: quale rapporto?

La presenza di esperienze dissociative è piuttosto comune nella popolazione generale e non necessariamente configura un quadro psicopatologico. A molti sarà capitato di dimenticarsi di essere alla guida, assorti nei propri pensieri ed arrivare, quasi senza rendersene conto, a destinazione. Oppure di ascoltare una persona parlare, per poi accorgersi di non aver prestato attenzione a quanto detto. Quando la nostra mente perde, anche solo transitoriamente, la capacità di integrare alcune funzioni superiori, viene a crearsi una disconnessione delle funzioni della coscienza, della memoria, dell’identità o della percezione: questo fenomeno viene chiamato dissociazione

Psicopatologia | 10/10/2021 Cybercondria: il circolo vizioso della ricerca diagnostica online

Quanti di noi, dopo un mal di testa particolarmente brutto, hanno cercato informazioni online, per poi trovarsi a navigare nelle acque delle peggiori malattie neurodegenerative e degli immancabili tumori cerebrali? E quando al crescere della preoccupazione cresce anche il desiderio di ricercare sempre più informazioni, il vortice in cui siamo precipitati fatica a chiudersi.
La crescita esponenziale di internet ha rivoluzionato le nostre vite, rendendo informazioni e conoscenze più accessibili che mai – comprese quelle a carattere medico. Il lato positivo? Educare le persone sulla natura, prevenzione e trattamento di specifiche condizioni di salute. Quello negativo? Il “dottor Google”, sempre più frequentemente utilizzato per fare auto-diagnosi e cercare rassicurazioni sul proprio stato di salute…

Psicopatologia | 19/09/2021 M’ama o non m’ama: le relazioni romantiche nel Disturbo Borderline di Personalità

Il disturbo borderline di personalità (BPD) è un disturbo mentale i cui sintomi caratterizzanti vengono solitamente suddivisi in quattro macrocategorie: 1) alterazione dell’identità, caratterizzata soprattutto da un immagine di sé instabile; 2) disregolazione emotiva – da molti considerata la caratteristica distintiva del disturbo – cioè la difficoltà a identificare, tollerare e modulare i propri stati interni in maniera adeguata; 3) grave impulsività e disinibizione comportamentale; 4) compromissione del funzionamento interpersonale...

Psicopatologia | 01/08/2021 Che relazione esiste tra cefalea, temperamento e psicopatologia in età evolutiva?

Quante volte ci è capitato di avere un mal di testa così forte da impedirci di svolgere le nostre attività quotidiane? Purtroppo queste difficoltà colpiscono anche i bambini e ciò ha un impatto molto forte sulla qualità della loro vita. La cefalea è un disturbo caratterizzato da mal di testa frequenti che colpisce con percentuali sempre maggiori i bambini nell’arco della loro crescita, arrivando a colpire fino all’82% dei soggetti di età compresa tra i 7 e i 15 anni. Le forme più comuni sono l’emicrania, con aura o senz’aura, e la cefalea tensiva, divisa in forma cronica ed episodica…

Psicopatologia | 30/06/2021 Autismo e utilizzo di robot: un connubio possibile

Sono ancora poche le conoscenze in merito a quali siano le possibili cause dell'autismo. Ciò che sappiamo riguarda piuttosto le caratteristiche che possono essere riscontrate nei bambini con tale disturbo. Per disturbo dello spettro autistico si intende un disturbo dello sviluppo neurologico, caratterizzato da disturbi socio-comunicativi e da comportamenti e interessi ripetitivi. I sintomi compaiono dalla prima infanzia e variano da individuo a individuo. L’ASD è spesso associato ad altre condizioni, come ansia, depressione, ADHD e disabilità intellettiva. È proprio questo il motivo per cui sono state svolte numerose ricerche che indagano l'efficacia di trattamenti da utilizzare e l’introduzione di nuove tecnologie per migliorare le capacità carenti, tra cui la terapia robotica e la terapia della danza…

Psicopatologia | 27/06/2021 Il pensiero negativo ripetitivo e il suo ruolo nella salute perinatale

Il periodo perinatale, cioè quello che precede e segue la nascita di un figlio, è un momento complesso e delicato, durante il quale una donna può trovarsi a vivere importanti cambiamenti nella sfera corporea, ormonale e fisiologica, ma anche in quella delle relazioni interpersonali e dei ruoli sociali. La gravidanza, la nascita e il successivo periodo di adattamento hanno un potenziale altamente stressante e possono associarsi ad una vulnerabilità della salute mentale nelle future mamme e neomamme…

Psicopatologia | 30/05/2021 Dislessia: quando anche l’autostima non aiuta!

Quante volte ci siamo trovati di fronte ad un bambino che mostrava delle evidenti difficoltà mentre leggeva e ci siamo chiesti come mai andasse cosi lento o perché commettesse così tanti errori? Oggi probabilmente saremmo portati a pensare che quel bambino potrebbe presentare un disturbo specifico dell'apprendimento e forse, più precisamente, un disturbo della lettura, definito dislessia. La dislessia è un disturbo del neurosviluppo, che comporta una compromissione nell’abilità di lettura, in termini di accuratezza, fluidità e comprensione...

Psicopatologia | 26/05/2021 Il cortisolo salivare: uno specchio del nostro stress

Lo stress è una risposta del corpo ad elementi, interni ed esterni, chiamati stressors, cioè fattori di stress. Anche se, per molti di noi, si tratta di un fatto quotidiano, alti o prolungati livelli di stress possono rappresentare una minaccia significativa per la nostra salute. Per esempio, numerosi studi hanno dimostrato che i fattori in grado di causare e sostenere i disturbi psicosomatici (cioè disturbi fisici nati in risposta a disagi di tipo psicologico) sono fortemente legati allo stress…